Plinius Secundus, Gaius
C. Plinii Secundi Historiae Naturalis Libri XXXVII
Lugduni Batauorum : ex officina Elzeviriana, 1635
12° ; 3 volumi
[1]
[24], 654, [18] p. : ritratto ; *12 A-2E12
Impronta: i,i- n.s. I.s. DeOc (3) 1635 (A)
[2]: C. Plinii Secundi Historiae Naturalis, Tomus Secundus
Lugd. Batauorum : ex officina Elseviriana, 1635
631, [17] p. ; a-2d12
Impronta: r-tu e-s; iour stci (3) 1635 (R)
[3]: C. Plinii Secundi Naturalis historiae, Tomus Tertius
Lugd. Batauorum : ex officina Elseviriana, 1635
582, [18] p. ; A-2B12
Impronta: tuon cer- ocd- voNo (3) 1635 (R)
Note: unica edizione elzeviriana dell'opera di Plinio. Per i nomi degli stampatori Bonaventura e Abraham Elzevier e del curatore Jean Laet e per la storia editoriale si veda Willems. Al volume 1 frontespizio calcografico a firma di Pieter Kouwenhorn e Cornelis Claesz Duysend; ai volumi 2-3: sui frontespizi la marca principale dell’Officina di Leida, adottata dagli Elzevier nel 1620 (B, p.177, n. 11; Dpd, n. 352): la vite unita all’olmo; sotto l’albero un uomo sta staccando un grappolo d’uva; motto: Non solus (per ulteriori approfondimenti sulla marca si rimanda a Willems, p. XCII-XCIII). Dedica di Jean de Laet a Jérôme Bignon, datata Leida, 1 settembre 1635 (vol. 1, carte *2r-*3r). Nel volume 1, a carta *12v ritratto calcografico dell’Autore. Le carte 2d12v del volume 2 e la carta 2B12v del volume 3 sono bianche.
NUC, vol. 461, NP 0424317;  Rahir, n. 420; Willems, p. 106, n. 428.              Â
Esemplare: (120x73 mm), legatura in piena pelle; piatti incorniciati da fregi ormentali impressi in oro; tassello in pelle con indicazione di autore, titolo e partizione di volume tra fregi impressi in oro al dorso; fregi ornamentali dorati al dorso; tagli colorati in rosso. I volumi sono danneggiati dalle muffe.
Collocazione: Biblioteca di Lingue e letterature moderne 1 - Ita.Let.MALAGOLI A.31
Nomi: I. Laet, Johannes de  II. Elzevier Bonaventura & Elzevier Abraham <1.>
|
|